Riceviamo e pubblichiamo un comunicato di UDS (Unione Donne Sammarinesi):
UDS accoglie molto favorevolmente l’approvazione in prima lettura, con l’unanimità dell’Aula, di un Progetto di Legge promosso dai Giovani Democratico Cristiani e dai Consiglieri PDCS Alice Mina e Lorenzo Bugli che renderà reato il Revenge Porn.
Il Revenge Porn è il fenomeno di condivisione pubblica di immagini o video intimi di partner o ex partner senza il consenso degli stessi e con finalità di ritorsione o di distribuzione di pornografia senza consenso. La pratica è una forma di violenza che già molti paesi hanno reso illegale, inclusa l’Italia nel 2019.
Da un’indagine risulta che il 90% delle vittime è donna e la pubblicazione avviene solitamente da parte dell’ex partner con lo scopo di umiliare l’ex compagna per vendetta dopo la fine di una relazione. Spesso le immagini sono accompagnate da sufficienti informazioni per identificare il soggetto ritratto, rendendo aspra la vita della vittima. Dalla stessa indagine risulta che il 51% delle donne vittime di Revenge Porn ha pensato al suicidio.
La nuova legge prevede la prigionia fino a due anni che possono diventare sei, se a compiere il reato sono ex coniugi o soggetti legati da relazione affettiva alla vittima, con multe fino a 15.000 euro. È punibile non solo chi per primo diffonde le immagini, ma anche chi le riceve e a sua volta le propaga, inoltre la vittima non potrà perdere il posto di lavoro come conseguenza del fatto.