"Nei giorni scorsi si è riunita l’assemblea generale del CSIR per un esame della situazione e dello stato di avanzamento del percorso di costituzione dell’osservatorio Interterritoriale tra Marche Emilia Romagna e Repubblica di San Marino.Nel corso del dibattito si sono poste in evidenza le seguenti questioni.
- Da una analisi dei dati dell’ Ufficio statistica della Repubblica di San Marino registriamo, ottobre 2020 ad ottobre 2021, un aumento complessivo del lavoro frontaliero di oltre il 6,4%. L’aumento segnala la crescita nella qualifica dei commessi, pari al 16,3%, probabile effetto della recente apertura del The Market San Marino Outlet Experience di cui ad oggi resta da verificare la effettiva ricadute economica e di mobilità su entrambi i territori nonché la qualità degli aspetti occupazionali.
- Permangono ad avviso del CSIR l’urgenza di riprendere con forza il percorso per la costituzione dell’Osservatorio del lavoro frontaliero interregionale Emilia Romagna, Marche, Repubblica di San Marino, quale strumento necessario ad interpretare e conoscere in modo più puntuale tutti gli aspetti connessi al lavoro di frontiera. Su questo tema l’assemblea ha demandato alla Presidenza del CSIR di proseguire con rinnovato impegno in quella opera di convincimento dell’importanza di questo strumento rimuovendo le resistenze ove presenti. Utile ricordare che già nel corso della precedente Legislatura della Regione Emilia Romagna si era giunti alla definizione di un testo per la sua istituzione poi rimasto inevaso successivamente.
- L’assemblea del CSIR valuta positivamente l’avvio – a breve- della discussione in Parlamento del disegno di legge che recepisce la parte delle intese relative ai nuovi trattamenti fiscali sottoscritto nel memorandum d’intesa dello scorso 23 dicembre 2020 con il Ministro dell’ Economia e Finanza, dalle Organizzazioni Sindacali e dai Comuni di Frontiera, a seguito del trattato internazionale Italia – Svizzera che tuttavia estende parte dei provvedimenti a tutti i frontalieri italiani.
Particolare importanza dentro tale memorandum d’intesa assume tra le altre, l’aumento della franchigia a 10.000 euro per tutti i lavoratori frontalieri
Infine l’Assemblea ribadisce l’importanza che si definisca in tempi certi “uno Statuto dei lavoratori frontalieri” proposta presentata da oltre un annoda CGIL CISL UIL con il supporto di tutti i CSIR Italiani. Auspichiamo che quanto prima, l’impegno alla convocazione del tavolo interministeriale MEF, MILAV e MAECI possa finalmente essere onorato Il CSIR proseguirà nel suo impegno su questi temi richiedendo i confronti necessari".
Alessandra Gori Presidente del CSIR