Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di alcuni membri del Congresso di Stato della Repubblica di San Marino per l’aggiornamento relativo allo stato d’avanzamento e realizzazione di iniziative e attività politiche e istituzionali.
Sono intervenuti i Segretari di Stato Massimo Andrea Ugolini, Elena Tonnini, Federico Pedini Amati, Roberto Ciavatta e Andrea Belluzzi. Di seguito le loro dichiarazioni.
Massimo Andrea Ugolini (Segretario di Stato per la Giustizia): “In Congresso di Stato lunedì abbiamo avuto due audizioni: la prima ha riguardato il direttore dell’Azienda di Stato per i Servizi Pubblici che ci ha riferito sui temi infrastrutturali, fondamentali e strategici per il nostro Paese, quali la gestione dei rifiuti, la gestione delle acque, gli aspetti tecnologici come la fibra ottica a cui si vuole dare sempre maggiore enfasi. La seconda audizione invece da parte con l’Avvocatura dello Stato a fronte di quanto è emerso in questi giorni a seguito dell’uscita sulla stampa del decreto conseguente alla questione titoli. Il procedimento titoli nasce proprio da una compravendita di titoli ritenuta anomala tra Banca Centrale e Banca CIS e quindi nel rigoroso rispetto della separazione dei poteri che è prevista abbiamo chiaramente chiesto un riferimento a fronte del fatto che l’Eccellentissima Camera, per il tramite dei Sindaci di Governo, si è costituita parte civile in quel procedimento. E’ arrivato del materiale, molte delle persone coinvolte in quel procedimento sono state rinviate a giudizio per amministrazione infedele, alcune per violazione di segreto, altre per bancarotta. Alcune posizioni sono state passate all’archivio, quindi è stato dato mandato all’Avvocatura dello Stato di svolgere un riferimento e procedere con una verifica per appurare la sussistenza di condizioni per promuovere un ricorso verso il decreto che ordina il passaggio degli atti all’archivio. Per quando riguarda la delega alla Giustizia, ieri in Consiglio Giudiziario Plenario sono state colmate molte posizioni che risultavano scoperte, il Tribunale ha così finalmente molti ruoli apicali coperti da figure di altissimo livello. Non posso che rimarcare apprezzamento per il clima costruttivo che si è manifestato nella giornata di ieri su questa tematica”.
Elena Tonnini (Segretario di Stato per gli Affari Interni): “Il Congresso di Stato ha deliberato in merito alla graduatoria finale del bando di selezione attivato per identificare il nuovo Comandante della Polizia Civile, col quale il Dott. Werter Selva si aggiudica il punteggio più alto. L’adozione di questa delibera dà l’avvio all’iter per la sottoscrizione del contratto. Oggi arriviamo ad una selezione di altissimo livello grazie anche alle recenti riforme di leggi e normative che saranno utili anche in futuro per avere un Comandante che abbia la giusta esperienza e le necessarie competenze e titoli per guidare il corpo. Voglio ringraziare il Comandante uscente Athos Gattei per la collaborazione fornitaci in questi mesi, che ha permesso di affrontare temi annosi di gestione quotidiana fondamentali per l'operatività del corpo. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato al bando dimostrando interesse per una prestigiosa istituzione della nostra Repubblica qual è la Polizia Civile. Ora lavoreremo per evidenziare tutte quelle specificità dei corpi militari che ci obbligano a differenziarli dalla pubblica amministrazione e in risposta alle quali dovremo predisporre adeguate riforme”.
Federico Pedini Amati (Segretario di Stato per il Turismo): “Il decreto ristori è pronto, i tecnici ci hanno lavorato e la bozza è ora al vaglio di Congresso di Stato e maggioranza. Non commettiamo l’errore di credere che questo decreto sancisca l’elargizione a pioggia di denaro, piuttosto vorremmo che le misure che andremo ad adottare servano come incentivo. La formula prevede da un lato un sostegno diretto alle attività danneggiate e dall’altro iniziative di sostegno per la ripresa. Terremo conto delle attività che hanno subito i danni maggiori verificando le perdite di fatturato dell’anno passato. Ragioniamo su ristori equi, somme economiche, riduzioni di pagamenti e di imposte. Non potremo, purtroppo, tenere conto di quelle attività che hanno avuto perdite che possono essere considerate fisiologiche mentre dovremo invece considerare l’aiuto che già è stato riconosciuto con la Cassa Integrazione Guadagni. L’impegno che ci siamo presi lo porteremo avanti con convinzione, aiuteremo le aziende e chi ha subito danni gravi. Insieme al collega alle Finanze stiamo calibrando il decreto, affinché sia utile ed efficace. In tempi brevi, come ho annunciato entro le prossime settimane, sarà pubblicato”.
Roberto Ciavatta (Segretario di Stato per la Sanità): “La curva dei contagi nel nostro Paese è in lieve flessione da un paio di settimane pur restando critico il quadro di terapie intensive e ricoveri. Di questi dati dovremo tenere conto quando, dopo l’1 febbraio dovremo preparare il nuovo decreto. Vorrei sfruttare l’opportunità di questa conferenza stampa per presentare una serie di interventi previsti per i prossimi mesi con l’obiettivo di migliorare il nostro sistema sanitario e contemporaneamente risparmiare risorse economiche. C’è la volontà di recepire le linee guida internazionali relative alla produzione in territorio di farmaci e vaccini, grazie al contributo determinante del comitato di bioetica e dei suoi tecnici, con l’obiettivo di impiantare nella Repubblica di San Marino attività economiche che gravitano attorno al farmaceutico. Un altro impegno che porteremo avanti è quello per la realizzazione di un piano sanitario e sociosanitario nazionale che è fermo al 2017 e sulla base del quale sarà possibile rivedere l’organizzazione sanitaria del Paese e prevedere la realizzazione di un nuovo ospedale con i conseguenti benefici per tutta l’attività e per gli utenti. Un’altra riforma necessaria lasciataci in eredità è quella previdenziale, ci vorrà tempo, ma nell’arco dell’anno avvieremo i ragionamenti sulla base dei dati in nostro possesso per raggiungere una riforma, impopolare ma inderogabile e indispensabile per garantire equilibrio alle casse dell’ISS e dello Stato”.
Andrea Belluzzi (Segretario di Stato per l’Istruzione): “Questa settimana la scuola secondaria superiore è in didattica a distanza, domani abbiamo una valutazione assieme al gruppo di Emergenza della Sanità. Abbiamo l’obiettivo di riprendere le lezioni in presenza da lunedì prossimo, domani scioglieremo ogni riserva ma siamo ottimisti in questo senso. Abbiamo avuto due focolai nella scuola secondaria superiore, uno tra insegnanti, l’altro tra studenti. Domani il gruppo di emergenza fornirà indicazioni se c’è o meno qualche collegamento tra i due focolai e su quale dei due è nato prima. Questo per poter perfezionare nell’ambito dell’organizzazione scolastica eventuali misure di sicurezza o prescrizioni. Licenzieremo domani l’idea di lanciare in ambito scolastico nel mese di febbraio, partendo dalla scuola elementare, una strategia di comunicazione destinata soprattutto ai bambini per valorizzare la bontà di determinati buoni comportamenti che tutti già conosciamo con un obiettivo condiviso, quello di migliorare certi comportamenti per poter allentare certe prescrizioni e permettere ai bambini, quando al banco, di non dover fare uso obbligatorio della maschera. Uso obbligatorio che, voglio sottolineare, ha prodotto risultati molto validi perché registriamo un nettissimo calo dei casi positivi in tutto il mondo scolastico, al netto di quanto successo nella scuola secondaria superiore, e quindi significa che l’introduzione di un livello di attenzione maggiore è servito a mantenere la scuola in presenza. Scuola in presenza che abbiamo tenuto anche per la scuola dell’infanzia anche se abbiamo dovuto ridurre gli orari; questo per garantire, laddove possibile, che gli insegnanti incrociassero meno gruppi di bambini. Laddove questo non è stato possibile, per sostituzioni, malattie e permessi degli insegnanti come a Serravalle, abbiamo avuto un insegnante positivo che ci ha costretto a tenere a casa per il periodo di quarantena numeri di 48 bambini a Serravalle e 30 a San Marino Città. Questo significa che un piccolo sacrificio di due ore garantisce una continuità. Abbiamo trovato soluzioni mediane: dal mese di febbraio inizieremo, dopo la conferma della dottoressa Viola, per noi alleato prezioso in questo periodo, l’introduzione di due giorni a orario completo, orientativamente il lunedì e il giovedì, e il ritorno all’orario pieno dal mese di marzo. Comprendo le difficoltà delle famiglie, anche per questo abbiamo introdotto permessi straordinari nei vari decreti Covid, proprio per sopperire a queste limitazioni di servizio che abbiamo dovuto adottare. Spero sia compresa questa difficile scelta, una scelta tra compromettere per lunghi tempi il servizio oppure garantirne la continuità. Chiedo alle famiglie di essere comprensive, di capire che facciamo il massimo sforzo possibile per garantire il servizio”.