Sono stati costituiti e si sono già riuniti la scorsa settimana per la prima volta rispettivamente il Gruppo di Lavoro e Coordinamento Servizi Disabilità e il Gruppo di Lavoro per verificare e valutare le diverse normative relative agli interventi a tutela e sostegno della famiglia, come da delibera n. 19 del 22 febbraio 2021 e n. 45 del 1 marzo 2021.
Il Gruppo di Lavoro e Coordinamento Servizi Disabilità è finalizzato all’elaborazione di un Progetto di raccordo complessivo, che comprenda strategie condivise e coordinate fra i diversi soggetti che si occupano di assistenza alla persona disabile e alla sua famiglia, in un’ottica di fattiva inclusione sociale; al suo interno sono presenti i rappresentanti delle associazioni Disabilità e i tecnici dell’Istituto Sicurezza Sociale. Nel corso del primo incontro è emersa la volontà di realizzare un database con i dati già in possesso della Pubblica Amministrazione, al fine di ottenere un quadro completo e per attivare interventi adeguati e mirati, tenendo conto dell’intero ciclo di vita dei disabili.
Il Gruppo di Lavoro per verificare e valutare le diverse normative relative agli interventi a tutela e sostegno della famiglia e dei suoi componenti – costituito dai rappresentanti delle Segreterie di Stato per la Giustizia e la Famiglia, per la Sanità e la Sicurezza Sociale, per il Lavoro e per il Turismo con delega alla Cooperazione - ha l’obiettivo di elaborare, in un quadro organico, una proposta di interventi legislativi integrativi. Il Gruppo di Lavoro ha come obiettivi:
fare un’attenta ricognizione della normativa vigente a favore delle famiglie e della genitorialità, per quanto attiene agli interventi economici e a quelli volti a conciliare tempi di vita e lavoro, a favore dell’inclusione lavorativa di disabili, invalidi o persone fragili e a favore della responsabilità sociale d’impresa;
riorganizzare e revisionare le normative sulla cooperazione e sull’edilizia sociale;
introdurre misure per implementare il welfare aziendale;
migliorare la regolamentazione dell’assistente famigliare
Il Gruppo di lavoro, che potrà avvalersi della collaborazione di funzionari di altri uffici e servizi dell’amministrazione, dopo un’attenta ricognizione di quanto già esiste, utile anche a creare un’informazione coordinata, sarà quindi impegnato a predisporre interventi integrativi o modificativi - anche sulla base del programma di governo - al fine di conseguire e prevedere sempre maggiori tutele e sostegno alle famiglie e ai loro componenti. Gli aspetti a cui si porrà principale attenzione ed analisi riguarderanno l’introduzione di congedi parentali, permessi per equilibrare i calibri tra entrambi i genitori, congedi in caso di presenza di parenti disabili e non autosufficienti anche al di fuori del nucleo famigliare, misure per accrescere il welfare aziendale. Infine ci si adopererà perché si possa aprire uno sportello dedicato alla famiglia presso il quale ogni informazione troverà una risposta certa e coordinata.