"Fermarsi oggi sarebbe un disastro". Gabriele Gravina, presidente della Figc, ospite del programma 'Che tempo che fa' su Rai2, rivolge un appello chiaro alle istituzioni per quanto riguarda la ripresa delle attività in ambito calcistico. "Io non ho mai preso in considerazione l'idea di fermarci, non posso prendermi questa responsabilità, che lascio al Governo. Non posso essere il becchino del calcio italiano". Gravina ha poi parlato del protocollo sanitario predisposto dalla Federazione, che "garantisce la negatività di un gruppo chiuso, non vedo quindi questo tipo di preoccupazione".
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12:47 | 12/07/2022 - Repubblica San Marino