Martedì 26 novembre alle ore 21 presso il Teatro Titano, nell’ambito delle manifestazioni per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, sarà in scena "Alfonsina panciavuota" di e con Fabio Marceddu. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Dallarmadio, ideato da Antonello Murgia che ne è anche il regista, con la collaborazione drammaturgica di Francesco Niccolini, ha vinto quest’anno il premio Museo Cervi – Teatro per la memoria.
Un monologo ambientato nella Sardegna del secondo dopoguerra, periodo in cui alla crisi legata alla caduta del regime si aggiunge la crisi del sistema. È in questo scenario che si sviluppa la tragedia personale di Alfonsina Panciavuota, classe 1932, l’ultima di nove figli, venduta a 10 anni come serva al padrone della miniera, Caterino Spinetti. Quattro lunghi anni di soprusi e abusi che segneranno indelebilmente il resto della sua vita. Alfonsina porta sulle spalle tutto il peso di una memoria proletaria offesa, riuscendo però a
trovare la forza per opporsi e tentare di cambiare il proprio destino.
E’ la storia di una donna, una storia di violenza sulle donne. Una donna che è stata bambina. Una donna madre. Una donna che non ha contato nulla. Alfonsina Panciavuota è un inno agli ultimi, un corale a voce sola, quello di una donna che è tutte le donne. Sarà possibile acquistare i biglietti sul sito www.sanmarinoteatro.sm oppure il giorno stesso dello spettacolo dalle ore 17 presso la biglietteria del Teatro Titano. E’ possibile effettuare gli acquisti anche attraverso smartphone e tablet.
Spettacolo
12:08 | 14/07/2022 - Repubblica San Marino