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Cultura 11:20 | 18/09/2020 - Repubblica San Marino

Alla Galleria Nazionale di San Marino incontro con Isabella Bordoni

Domenica 20 settembre ore 21, presso la Galleria Nazionale San Marino (Logge dei Volontari, Giardino dei Liburni, Città di San Marino), continua il programma ... di Notte in Galleria, con  A settembre avrò trovato casa, incontro con Isabella Bordoni. 
Un’esperienza anche uditiva/percettiva dove le posture dell'artista e del pubblico dell’ascolto poetico e quello narrativo, critico, si mescolano e si integrano. 
Nei mesi di lockdown da covid19 è emerso com una diversa consapevolezza collettiva il tema del diritto alla casa. L’esperienza condivisa del confinamento domestico ha esposto, con le fragilità e le risorse di ciascun individuo, la pur nota ma spesso rimossa "non neutralità" dell’abitare in relazione all’habitat, facendo emergere alcune questioni sopite o poco espresse, come ad esempio, le forme e i comportamenti dell’abitare nelle condizioni del bisogno. Oppure, sul piano economico finanziario, lo schema della rendita immobiliare come speculazione fuori controllo, a fronte di una sempre più estesa povertà.  Né l’attuale retorica dei “borghi”, preludio a una uguale e contraria speculazione sui territori, né la rimozione del bisogno, paiono essere le strade utili al presente e al futuro. L’esperienza personale del "cercare casa" è l’occasione per presentare alcuni progetti recenti e meno recenti, condotti dagli anni 2000 nei luoghi cosiddetti “marginali” e tuttavia o proprio per questo di alta densità poetica, dove le pratiche del mutualismo civico non sono né eccezione né confinate nella categoria a volte tutta astratta del "design dei servizi”. 
Un excursus attraverso una selezione di esperienze - da SOLARI 40, Primo Quartiere Operaio Società l’Umanitaria a Milano (2011-2014), a THEORIA DEGI AFFETTI a Vignola (2014-2017) a DIEBACK/FIORITURE a Ferrara (2018), a MOP/MODENA OVEST PAVILLION a Modena (2019-2020), e la loro prospettiva civica e poetica, per creare l’innesco e la texture che consente con l'esperienza di sé, esperienza dell'altro. 

L’incontro durerà un’ora circa e non sarà replicabile. 
E' consigliata la prenotazione: tel. 0549 888241, tutti i giorni dalle 9 alle 17, 
mail: gallerianazionale@pa.sm; info: 0549 888241, 888244, www.gallerianazionale.sm


Isabella Bordoni è autrice, artista, curatrice indipendente. Inizia il proprio percorso artistico nella seconda metà degli anni '80 all'interno della scena nord europea delle arti sceniche ed elettroniche, dove cura la scrittura scenica ed è interprete performer di lavori per il teatro, la radio, i media. Attenta alle poetiche dei luoghi e alla reciproca influenza tra lo spazio naturale, architettonico, urbanistico, politico e abitativo, e il gesto dell’arte, ha fatto di questi orizzonti materia d’indagine con progetti artistici, cura, docenza. Dopo l’esperienza di Giardini Pensili che ha co-fondato nel 1984 e co-diretto fino al 2000, con Progetto per le Arti da vita nel 2000 a una piattaforma collaborativa internazionale, nella relazione tra arti, luoghi, forme e comportamenti dell’abitare, archivi della contemporaneità; con una riflessione intorno al concetto e alle pratiche che Isabella chiama, da allora, di «cittadinanza poetica». Dal 2000, lasciato il “teatro” e lo “spettacolo” come “edificio" e “formato" deputati, entra nella “città” interpretandola come complesso scenario di drammaturgie umane e urbane. Da allora usa il termine «poetry.scapes» per definire il proprio lavoro e con esso indica quelle prassi e quei formati che intendono comporre con l'arte, un ponte tra orizzonte poetico e orizzonte civile.