Domenica 20 settembre ore 21, presso la Galleria Nazionale San Marino (Logge dei Volontari, Giardino dei Liburni, Città di San Marino), continua il programma ... di Notte in Galleria, con A settembre avrò trovato casa, incontro con Isabella Bordoni.
Un’esperienza anche uditiva/percettiva dove le posture dell'artista e del pubblico dell’ascolto poetico e quello narrativo, critico, si mescolano e si integrano.
Nei mesi di lockdown da covid19 è emerso com una diversa consapevolezza collettiva il tema del diritto alla casa. L’esperienza condivisa del confinamento domestico ha esposto, con le fragilità e le risorse di ciascun individuo, la pur nota ma spesso rimossa "non neutralità" dell’abitare in relazione all’habitat, facendo emergere alcune questioni sopite o poco espresse, come ad esempio, le forme e i comportamenti dell’abitare nelle condizioni del bisogno. Oppure, sul piano economico finanziario, lo schema della rendita immobiliare come speculazione fuori controllo, a fronte di una sempre più estesa povertà. Né l’attuale retorica dei “borghi”, preludio a una uguale e contraria speculazione sui territori, né la rimozione del bisogno, paiono essere le strade utili al presente e al futuro. L’esperienza personale del "cercare casa" è l’occasione per presentare alcuni progetti recenti e meno recenti, condotti dagli anni 2000 nei luoghi cosiddetti “marginali” e tuttavia o proprio per questo di alta densità poetica, dove le pratiche del mutualismo civico non sono né eccezione né confinate nella categoria a volte tutta astratta del "design dei servizi”.
Un excursus attraverso una selezione di esperienze - da SOLARI 40, Primo Quartiere Operaio Società l’Umanitaria a Milano (2011-2014), a THEORIA DEGI AFFETTI a Vignola (2014-2017) a DIEBACK/FIORITURE a Ferrara (2018), a MOP/MODENA OVEST PAVILLION a Modena (2019-2020), e la loro prospettiva civica e poetica, per creare l’innesco e la texture che consente con l'esperienza di sé, esperienza dell'altro.
L’incontro durerà un’ora circa e non sarà replicabile.
E' consigliata la prenotazione: tel. 0549 888241, tutti i giorni dalle 9 alle 17,
mail: [email protected]; info: 0549 888241, 888244, www.gallerianazionale.sm
Isabella Bordoni è autrice, artista, curatrice indipendente. Inizia il proprio percorso artistico nella seconda metà degli anni '80 all'interno della scena nord europea delle arti sceniche ed elettroniche, dove cura la scrittura scenica ed è interprete performer di lavori per il teatro, la radio, i media. Attenta alle poetiche dei luoghi e alla reciproca influenza tra lo spazio naturale, architettonico, urbanistico, politico e abitativo, e il gesto dell’arte, ha fatto di questi orizzonti materia d’indagine con progetti artistici, cura, docenza. Dopo l’esperienza di Giardini Pensili che ha co-fondato nel 1984 e co-diretto fino al 2000, con Progetto per le Arti da vita nel 2000 a una piattaforma collaborativa internazionale, nella relazione tra arti, luoghi, forme e comportamenti dell’abitare, archivi della contemporaneità; con una riflessione intorno al concetto e alle pratiche che Isabella chiama, da allora, di «cittadinanza poetica». Dal 2000, lasciato il “teatro” e lo “spettacolo” come “edificio" e “formato" deputati, entra nella “città” interpretandola come complesso scenario di drammaturgie umane e urbane. Da allora usa il termine «poetry.scapes» per definire il proprio lavoro e con esso indica quelle prassi e quei formati che intendono comporre con l'arte, un ponte tra orizzonte poetico e orizzonte civile.