La Repubblica di San Marino come centro per l’Innovazione Digitale. A distanza di circa un mese si tirano le somme del 3° Digital Innovation tenutosi al Kursaal di San Marino Città lo scorso 15 settembre. Il successo, annunciato, non è certo mancato vista l’importanza dei temi trattati e la presenza , oltremodo gradita all’organizzazione PID e al pubblico presente, di relatori di primo piano a livello internazionale. Il programma di quest’ anno dal tema “ Live smart & be secure “ ha colto nel segno, ponendosi ancora una volta come riferimento per le possibili soluzioni delle varie problematiche inerenti alla sicurezza digitale dei dati. D’altra parte il tema della digital security intesa nel senso più ampio del termine è di rilevanza mondiale e le cifre parlano chiaro, basti pensare all’infinità di dati rubati nell’Unione Europea , alla miriade di attacchi di alto livello gestiti ogni anno dalla Nato, all’altissima percentuale delle imprese colpite da assalti informatici. Senza dimenticare il preoccupante aumento delle intrusioni ad imprese farmaceutiche e sanità, alla grande distribuzione, alle banche e al settore finanziario . Come arginare un fenomeno preoccupante in crescente ascesa? La vera sfida, ha chiaramente indicato il 3° Digital Innovation, fa perno sull’unica possibilità di successo e cioè sulla prevenzione.
Tutti i relatori al congresso hanno ribadito quanto sia fondamentale anticipare le mosse per prevenire disastrosi attacchi di hacker alla sicurezza e alla privacy di tutti, con un occhio anche alla formazione di professionalità adatte a prevenire e gestire queste importantissime problematiche.
Esaurienti e di grande effetto gli interventi dell’Avv. Nicola Fabiano (I.o.T - Internet of Things e Big Data ) , di Paolino Madotto ( Blockchain ) e della Dott.sa Filomena Polito ( Data protection e dispositivi biomedicali ) che hanno coinvolto una platea attenta e competente. Non da meno, vista l’importanza delle tematiche e il ruolo internazionale che ricopre, l’intervento di Corrado Giustozzi , ( strategia di prevenzione alle minacce cibernetiche ) presenza ricorrente ed estremamente qualificante a Digital Innovation.
Grande risalto, in un ottica di prevenzione, ha ottenuto l’illustrazione delle linee guida e dei principi ispiratori dell’Agenda Digitale Sammarinese eseguita da esponenti dell’Agenzia per lo Sviluppo Digitale Sammarinese e il progetto di Programmazione e Robotica Arduino CTC101, voluto e presentato dalla Camera di Commercio della Repubblica di San Marino in favore delle scuole medie inferiori: di fondamentale importanza la formazione futura di professionalità in grado di affrontare le tematiche sulla sicurezza digitale. Workshop di grande efficacia ed attualità ( Dott. Giancarlo Montico e Francesco Casadei – PID ) sulla cybersecurity hanno concluso i lavori in un crescendo di interesse e partecipazione.
Una terza edizione quindi di Digital Innovation matura, che getta un ponte su un futuro prossimo venturo con cui tutti noi dovremo fare i conti per proteggere i nostri dati nel miglior modo possibile. E se , da studi comunitari, si prevede che in Europa il valore economico dei dati sensibili passerà da 300 miliardi nel 2016 a ben 739 miliardi nel 2020, si può ben capire quanto sia e diverrà insostituibile la prevenzione e la sicurezza in questo settore. La terza edizione di Digital Innovation conferma che la Repubblica di San Marino più che mai c’è, è parte attiva e può fungere da riferimento per tutte le iniziative volte in tal senso.
Testo e foto di Davide Collini